L'ultimo editoriale di Minzolini: "Lapidano Berlusconi con il gossip" (VIDEO)

Nel giro di pochi giorni, il direttore del Tg1, Augusto Minzolini, è intervenuto sui temi di maggiori attualità con due editoriali. L'argomento di quello di ieri sera erano le intercettazioni: "Serve una legge", è tuonato. L'ammonizione non è piaciuta affatto al presidente della Rai, Paolo Garimberti, che ha risposto: "Minzolini parla a titolo personale". Concorda con quest'ultima posizione il consigliere di amministrazione Antonio Verro, non prima di averla estesa, però, anche ai commenti del direttore del Tg3, Bianca Berlinguer.

L'attacco di Minzolini alle inchieste di Napoli e Bari è sferzante: "Berlusconi non è indagato, ma i media continueranno a parlare di gossip e andrà avanti la lapidazione mediatica che nella testa di qualcuno dovrebbe far cadere il governo". Poi l'invito: "una legge che regolamenta le intercettazioni è necessaria, quanto la manovra approvata ieri. L’ultimo a chiederla è stato Casini in un’intervista al Tg1, è arrivato il momento di farla".

Garimberti ha immediatamente preso le distanze: "Fermo restando il diritto di ogni direttore di fare editoriali o commenti, l’opinione espressa stasera dal direttore del Tg1 Augusto Minzolini è strettamente personale e non impegna in alcun modo la Rai". Verro si accoda precisando: "Concordo con il presidente Garimberti, ma allo stesso modo penso che anche le opinioni e i commenti espressi dalla Berlinguer nelle edizioni del telegiornale da lei diretto siano del tutto personali e non impegnino in alcun modo la Rai".

Proprio il direttore del Tg3 è al centro delle critiche del pidiellino Francesco Casoli: "La manipolazione la fa il Tg3, non il Tg1". In difesa di Minzolini scende in campo pure il capogruppo in Vigilanza Alessio Butti: "Nel suo editoriale ha usato soltanto parole di buon senso". Non la pensa evidentemente così Vincenzo Vita (Pd), che afferma: "L’unica domanda plausibile di fronte alla protervia manipolatoria e manipolativa del Tg1 è chiedersi se andrà via prima Minzolini o Berlusconi direttamente". Pancho Pardi, capogruggo dell'Italia dei valori  nella Commissione di Vigilanza sulla Rai, è laconico: "Gli editoriali di Minzolini ormai non fanno più notizia. Fa notizia, invece, il fatto che il dg Lei non l’abbia ancora rimosso da un incarico che non è in grado di ricoprire", dice.

Francesco G. Balzano