La Destra: "sì al dialogo con il PdL, ma a pari dignità"

La Destra in Abruzzo è "assolutamente disponibile" a lavorare con il centrodestra in un'ipotesi di coalizione per i prossimi appuntamenti elettorali, vuole "tornare a vincere battendo il centrosinistra, ma - secondo il portavoce regionale, Luigi D'Eramo - è altrettanto evidente che da parte del Pdl deve esserci un atteggiamento di apertura e non più di chiusura, come è avvenuto finora". In conferenza stampa a Pescara il nuovo portavoce del partito, nominato a metà maggio, ha chiarito che, "se non dovessero cessare certi atteggiamenti arroganti, La Destra è perfettamente in grado di presentare proprie liste in tutti i Comuni e Province. Soprattutto laddove La Destra è in grado di fare la differenza, dopo avere superato in Abruzzo il 3% alle scorse elezioni politiche, più della Sinistra Arcobaleno". Il partito, ha ricordato D'Eramo, torna in Consiglio regionale con Massimo Desiati, subentrato al dimissionario Fabrizio Di Stefano, eletto al Senato per il Pdl. D'Eramo ha poi ringraziato per il lavoro svolto l'ex portavoce regionale, Benigno D'Orazio, "il quale - ha sottolineato il suo successore - è andato via passando a Forza Italia dopo la mia nomina, non quando era ancora in carica". E' stato presentato anche il nuovo portavoce provinciale di L'Aquila, Pio Feneziani, già sindaco di San Pio delle Camere. Nei prossimi giorni saranno nominati la nuova assemblea - costituita da venti persone, cinque per provincia - e il nuovo esecutivo regionale con 10-12 persone. Sarà costituito anche un Dipartimento degli enti locali per mantenere un coordinamento tra le rappresentanze nei Comuni e nelle circoscrizioni. Dal 4 al 6 luglio a Rocca di Mezzo (L'Aquila) si terrà il Campo scuola giovani nazionale con la presenza dei leader nazionali. In autunno si aprirà la stagione dei congressi. (ANSA)