La mannaia del governo sulle spese sociali non risparmia L'Aquila

Poltrone ai Responsabili, pane e cipolle ai disabili

19 Maggio 2011   16:44  

Il piano sociale 2011-2013 del Comune dell'Aquila, avra' una decurtazione di 300 mila euro decisa dalla Regione, a fronte di una esigenza stimata in + 600 mila euro.

Lo ha detto oggi l'assessore comunale alle Politiche sociali, Stefania Pezzopane, che in una conferenza stampa ha annunciato di portare la questione anche al prossimo tavolo di coordinamento per la ricostruzione con il sottosegretario Gianni Letta.

"Non si puo' accettare un taglio del genere nella zona del 'cratere' - ha sottolineato con preoccupazione - complessivamente nella nostra popolazione il disagio sociale si e' alzato moltissimo, soprattutto tra le categorie piu' a rischio".

Le cifre dell'emergenza sociale post terremoto riportate dall'assessore evidenziano una situazione difficile: ad agosto 2010 erano 112 nuclei familiari senza fissa dimora, la prescrizione di farmaci antidepressivi e' aumentato del 37 per cento e del 129 per cento quella di antipsicotici, secondo i dati della Asl aquilana, e il 6,6 per cento dei bambini tra i 6 e i 14 anni presenta disturbi legati all'ansia.

"Il taglio di 300 mila euro - ha proseguito l'assessore - riguarda le attivita' svolte da enti e associazioni che si dedicano agli anziani, ai minori e ai portatori di handicap, le categorie piu' bisognose. Per far fronte all'emergenza sociale del post terremoto, abbiamo calcolato che ci sarebbe stato bisogno di circa 600 mila euro in piu', non certo di una riduzione".

"Il Comune dell'Aquila, come tutti gli altri comuni della regione, dovra' approntare il piano di zona entro il 30 giungo, quello che ci preoccupa maggiormente e' il rischio dei posti di lavoro e ai tagli di molti dipendenti di associazioni e cooperative che si occupano di sociale perche' ad essere tagliate saranno le stesse attivita'".

L'assessore ha annunciato che il Comune oltre a mantenere le proprie risorse cerchera' di portare avanti un'altra strada: quella della cooperazione con i Comuni dell'hinterland.

Per la Pezzopane "E' inaccettabile che il taglio dei fondi destinati per il sociale vadano ad intaccare il cratere, dove maggiori sono i problemi ed i bisogni dei cittadini. Domani l'assessore partecipera' all'assemblea della "tela dei sindaci" a Pescara, dove chiedera' un incontro al presidente Gianni Chiodi e all'assessore regionale Paolo Gatti sulla questione.

A margine della conferenza stampa l'associazione Banca del Tempo ha donato ufficialmente al Comune, consegnandolo nelle mani dell'assessore Pezzopane, l'assegno di 3 mila euro per il rifacimento delle edicole di san Bernardino e per il miglioramento estetico dell'intera scalinata.

P.S. I DISABILI E I RESPONSABILI...

Nella foto gli Onorevoli Resposabili: le poltrone da sottosegretario date loro in cambio dell'appoggio al governo sono costate molto più di quello che si risparmierà con i tagli al sociale nel cratere sismico. Per l'esattezza o quasi i nove nuovi sottosegretari costano ciascuno 3.112 euro lordi al mese per 13 mensilità di stipendio, che si va ad aggiungere agli oltre 11 mila euro mensili ricevuti da parlamentare.

Cioè 40.500 euro a sottosegretario l'anno, che moltiplicato per nove fa 364.215 euro, a cui si aggiungono i costi dello staff: circa 4.200 euro al mese a sottosegretario. Si arriva così ad oltre 800mila euro l'anno, in attesa della nuova infornata, per incarichi sostanzialmente inutili e superflui.

FT


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