La nonnina 98enne con in borsa 21 mila euro, e che gira serena in città

Gli agenti della Polfer della stazione di Pescara hanno fermato una donna 98enne che se ne andava a spasso con un tesoretto in borsa: ben 21mila euro. Le banconote erano camuffate con stracci e stoffe. Ad avvertire gli agenti è stato l’edicolante.

“Sono sola, non ho più nessuno, ho fatto una passeggiata”, ha raccontato la donna alla Polizia, spiegando di portare con sè i risparmi per tenerli “al sicuro.

La donna non ha più figli, negli anni più floridi aveva fatto la badante in una un’importante famiglia di notai pescaresi. Felice di aver trovato finalmente qualcuno che l’ascoltasse, la pensionata, classe 1915, ha risposto alle domande dei poliziotti confidandogli tristezze e paure. Da tempo il Comune l'aveva affidata ad un avvocato, nominato dal giudice come suo amministratore di sostegno. “Ho avuto l’incarico a fine luglio”, racconta a Il Centro il legale Federico Marsili, “ho cercato di incontrarla in tutti i modi, tramite il suo medico curante. L’abbiamo invitata a passare il Natale con noi, in tutti i modi ho cercato di conquistarne la fiducia. Ma in tutti questi mesi o non mi apriva o diceva al telefono di non ricordarsi chi ero, o che aveva freddo e non poteva uscire. Il mio compito”, spiega il legale, “è di amministrare i suoi averi, di tutelarla, ma finora è stato impossibile. Ha sempre rifiutato qualsiasi tipo di ricovero, vuole stare a casa sua”.

Da ieri il libretto postale della 98enne è stato ritirato e, finalmente, consegnato al tutor. Che ha potuto così incontrare l’anziana.