09 Gennaio 2010 12:43
Regia: Lasse Hallstrom
Cast: Richard Gere, Joan Allen, Cary‐Hiroyuki Tagawa, Sarah Roemer, Jason Alexander, Erick Avari, Davenia MacFadden, Robbie Collier ‐ Sublett
Genere: Drammatico
Durata: 93 minuti
Voto: OOO
Hachiko, a dog’s story, commovente riadattamento americano di un famoso racconto giapponese, è la storia di Hachi, un cane di razza Akita, e dell’amicizia speciale con il suo padrone.
Ogni giorno Hachi accompagna il professor Parker alla stazione e lo aspetta al suo ritorno per dargli il benvenuto. L’emozionante e complessa natura di quello che si svela quando la loro routine viene interrotta, è ciò che rende la storia di Hachi una favola per tutte le età. L’assoluta dedizione di un cane nei confronti del suo padrone ci mostra lo straordinario potere dei sentimenti e come anche il più semplice fra i gesti possa diventare la più grande manifestazione di affetto mai ricevuta.
Per lasciare un segno sulla Terra, non occorre essere grandi uomini, basta essere anche l'ultimo dei cani. Questo è, in sostanza, il succo della storia strappalacrime di Lasse Hallström, Il professor Parker non manca di certo negli affetti. La sua vita è praticamente perfetta: una moglie comprensiva, una figlia amorevole, una professione appagante ed una casa da togliere il fiato. Eppure, il casuale arrivo di un piccolo cucciolo di Akita riesce ad aggiungere un fondamentale tassello ad un'esistenza già più che appagante. Quanto sei stato apprezzato in vita, triste a dirsi, lo si vede solo dopo la morte. Hachiko riesce a far capire a tutti, anche ai familiari, quanto la presenza del dottor Parker fosse fondamentale e, di conseguenza, quanto l'assenza sia insopportabile. Non compie gesti clamorosi, in fondo è solo un animale domestico, non cerca il compiacimento degli uomini, nè la comprensione. Fa quello che deve fare. Quando si ama, certi gesti sono involontari ma essenziali per stare bene con sè stessi, per seguire la propria natura. Nessuno muore, finchè qualcuno lo ricorda. Anche l'ultimo dei cani.
Il regista svedese ha un compito fin troppo facile: far commuovere il pubblico con una storia di un cucciolo e dell'amore verso il padrone. Quasi scontato prevedere copiose lacrime cadere dagli occhi degli astanti e, in effetti, è esattamente ciò che accade. Hachicko - Il tuo migliore amico, colpisce dritto al cuore. Merito di un soggetto (un fatto realmente accaduto) già di per sè perfetto per lo scopo, e perfettamente ricamato dalla sceneggiatura di Stephen P. Lindsey. Richard Gere fa bene il proprio ruolo per un'oretta e po lascia la scena, per manifesta inferiorità d'espressione, al cane che, senza offesa per nessuno, recita meglio di un premio Oscar. Buona anche la prova della mogliettina Joan Allen, ma qui il fenomeno è Hachiko.
Se avete voglia di farvi un'oretta e mezza di pianto, preparatevi una bella scorta di fazzoletti e lasciatevi trasportare dagli eventi. Siete in ottime mani!
Francesco Balzano
