La rete 3e32 porta Ludovico Einaudi a L'Aquila

Le 3.32 del 6 aprile 2009 gli aquilani non se le scorderanno mai. Questo orario è significato la distruzione di tutti i loro sogni, certezze e vita di ogni giorno. Eppure, proprio a L'Aquila c'è una rete, chiamata appunto 3e32, che, tenendosi lontana dalla politica, ma molto vicina alla cultura sta compiendo un piccolo miracolo. Pian piano, sta riportando grandi artisti nel capoluogo abruzzese, per allontanare, per quanto possibile, lo spettro di un terremoto che non accenna a finire.
Per compiere un'impresa tanto grande occorrono nomi all'altezza, ed ecco che il 23 luglio arriverà ad allietare la serata Ludovico Einaudi, nipote dell'ex Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, che con il suo pianoforte ha fatto molta gavetta, fino a diventare un musicista di fama mondiale. Dagli esordi come orchestrante da camera, è arrivato a suonare al festival di Tanglewood, al Lincoln center di New York nella Queen Elisabeth hall, l'Ircam di Parigi, la Saint Paul chamber orchestra, Settembre musica, l'Ucla Centre for performing arts e il Budapest music festival. Ultimamente si è fatto apprezzare anche in ambito pop, componendo ed eseguendo il "Prologo di un amore finito" per l'album “Dormi amore, la situazione non è buona” di Adriano Celentano.
La rete 3e32, dunque, porta musica di grande qualità in un posto in cui ce ne è davvero bisogno. L'appuntamento per tutti è per giovedì 23 luglio, ore 21, al parchetto Unicef di via Strinella. Viva L'Aquila, viva la rete 3e32 e viva Ludovico Einaudi!.