La scala mobile resta ferma a metà e diventa sempre più sporca tra le proteste dei teatini
Notevoli disagi per gli utenti
Sempre più nell'occhio del ciclone le scale mobili di Chieti, e di conseguenza cresce il coro di malcontento dei residenti neri confronti del Comune e della Ecoesse, società che gestisce la struttura.
Da tempo gli utenti lamentano il cattivo stato delle scale, spesso soggette a guasti che ne limitano l'utilizzo, l'ultimo dei quali proprio negli ultimi giorni, che di fatto consente di servirsene solo in salita.
Disagi notevoli non tanto per gli studenti, che quotidianamente ne usufruiscono per salire dal terminal degli autobus in centro e recarsi a scuola, quanto per le persone anziane, i disabili e le donne con figli piccoli al seguito, come lamentano in molti, evidentemente provati dai circa cento ripidi scalini da percorrere in discesa.
Per alcuni, quindi, una vera e propria barriera architettonica, mentre per altri semplicemente la scomodità di ulilizzare la scala in caso di pioggia, neve o a causa della scarsa pulizia che, a detta di alcuni, lascia decisamente a desiderare.
Una problematica su cui gli amministratori dovrebbero quindi riflettere in maniera approfondita, soprattutto in virtù del gran parlare di prevenzione dell'inquinamento dovuto alle auto.
