La scuola post-sismica di Villa Sant'Angelo ha chiuso i battenti. Amarezze e buoni proposti

La scuola per l'infanzia di sant'Angelo: costruita con con fondi raccolti dall'associazione Ambiente e/è Vita è stata la prima struttura ad essere completata dopo il terremoto del 6 aprile 2009.

Inaugurata alla presenza Presidente della Camera Gianfranco Fini e dalla speaker della Camera degli Stati Uniti, Nancy Pelosi.

Dopo circa 16 mesi di regolare funzionamento con ben 40 bambini di Villa sant'Angelo, a gennaio 2011 il colpo di scena: la scuola è stato dismessa ed i bambini trasferiti alla nuova scuola di Fossa.

Ufficialmente, il motivo sembra essere un mero fatto amministrativo e burocratico. Villa Sant'Angelo per L'Ufficio Scolastico regionale non è sede di un plesso scolastico.

L'Associazione Ambiente e/è Vita esprime oggi amarezza e spiega in una nota:

''Non si capisce perché la nuova scuola di Fossa non sia stata dimensionata in modo da tener conto dell'asilo di Villa Sant'Angelo (i due paesi distano circa 5 Km) con conseguente destinazione dei fondi risparmiati ad altro uso (ad es. centro anziani). Resta il fatto che, mentre all'Aquila città molte scuole siano ancora nei container, nell'hinterland strutture antisismiche ed ecosostenibili restano inutilizzate per lo scopo per le quali sono state progettate e realizzate. La mancanza di programmazione e coordinamento appare evidente. La generosità di coloro, italiani e stranieri, che con le donazioni hanno reso possibile l'opera non può essere mortificata in questo modo, così come la dignità del popolo aquilano, che tutti ebbero modo di apprezzare nelle drammatiche ore del dopo terremoto.''

Al nostro microfono il sindaco Pierluigi Biondi si associa al rammarico ma garantisce: ''Non sono stati soldi sprecati, perché l'edificio, anche dopo la chiusura della scuola viene utilizzato per tantissime attività.''