Lanciano-Reggina 3-1: e sono 7! Fofana, Falcinelli e Mammarella piegano gli amaranto

E sono sette. La Virtus Lanciano non sbaglia l'appuntamento delle 15, nella sfida-salvezza contro la Reggina: i rossoneri vincono 3-1 grazie alla solita buona prestazione e conquistano il settimo risultato utile di fila.

A quota 33 punti, infatti, la Virtus inanella la quinta vittoria in sette partite allungando così una striscia positiva incredibile: neanche il Sassuolo capolista, in questo periodo, è riuscito a tenere la media punti dei rossoneri che è di 17 conquistati su 21 disponibili (2.43 a partita).

Grande prova del collettivo che è riuscito a segnare con quei giocatori che nelle ultime apparizioni non hanno recitato un ruolo da protagonista assoluto: stiamo parlando dei vari Fofana, Falcinelli, e anche Mammarella che si conferma bestia nera degli amaranto (aveva segnato anche all'andata per la prima vittoria storica in serie B della squadra abruzzese).

La gara. Reggina e Lanciano sono entrambe reduci da un ottimo momento di forma: i rossoneri hanno la serie positiva più lunga del campionato con 6 risultati utili consecutivi, mentre gli uomini di Dionigi vengono da tre pareggi e dal bel successo interno con il Padova.

Gautieri, anche in vista del match di martedì con il Modena, a sorpresa, decide di adottare il turn-over: i reparti in cui si registrano i maggiori cambiamenti sono, ovvimente, la mediana e l'attacco. Paghera rileva lo squalificato Vastola, mentre in avanti conferma per Plasmati al centro del tridente e Fofana dal primo minuto al posto di Turchi. Nessuna sorpresa, invece, per Dionigi che promuove l'undici annunciato alla vigilia.

Partita che parte subito su buoni ritmi: il Lanciano dimostra di essere in un buon momento di forma e attacca con aggressività e concentrazione; la Reggina, dal canto suo, aspetta le mosse dei padroni di casa cercando di trovare dei pertugi per piazzare la ripartenza decisiva.

I frentani sono in palla, e si vede: al 18', infatti, gli uomini Gautieri sbloccano il risultato con un gran cross di Volpe per Fofana che di testa non ha problemi a firmare l'1-0 per la gioia di un festante "Guido Biondi". Sulle ali dell'entusiasmo continua a giocare la Virtus: Fofana e Piccolo hanno, nella difesa amaranto, lo stesso effetto di due lame nel burro e in una delle loro sgroppate, al 25', Plasmati non trova il controllo giusto per piazzare il 2-0.

La Reggina prova la timida reazione un minuto più tardi: Di Michele infastidisce Leali in uscita, prova ad approfittarne Barillà che, di punta, manda alto di ninente.

Continua a disegnare calcio la squadra di Gautieri: i rossoneri sembrano una macchina perfetta che ha saputo trovare i tempi giusti e lo si nota da una manovra fluida, oltre che dal grande tempismo dei suoi interpreti negli inserimenti.

Al 37' Mammarella inventa una bella parabola per Fofana, ma questa volta l'ex Siracusa non trova di testa lo specchio della porta. Finisce tra gli applausi del pubblico il primo tempo: Virtus meritatamente in vantaggio.

Si riparte con gli stessi 22 nel secondo tempo: la Virtus decide di lasciare l'iniziativa alla squadra di Dionigi, che pian piano inizia a prendere campo; ma al 13'è ancora la Virtus a sfiorare il raddoppio con Volpe che sfiora la  traversa. Gol sbagliato, gol subito. Passano due minuti, infatti, e con una buona azione la Reggina trova Rizzato il cui cross al centro è perfetto per la spaccata di Comi che segna indisturbato. Cambia il risultato: 1-1 e tutto da rifare per la Virtus.

I rossoneri sembrano aver accusato il colpo: gli uomini di Gautieri sembrano meno brillanti rispetto alla prima frazione e il tecnico capisce che è il momento di cambiare. Fuori Plasmati e Paghera, dentro Falcinelli e Di Cecco. Cambi che sortiscono i loro effetti al 27': 'pendolino' Almici (sempre lui) trova il traversone vincente per la testa di Falcinelli che fa 2-1 sotto l'incrocio.

A questo punto il Lanciano non può far altro che gestire il risultato: la Reggina prova il tutto per tutto ma senza successo. E finisce in trionfo con Mammarella che si conferma il giustiziere della Reggina tirando fuori dal cilindro un grandissimo gol: cucchiaio di sinistro davanti a Baiocco, palla in fondo al sacco e festa per il "Biondi" che può celebrare così il settimo risultato utile di fila.

VIRTUS LANCIANO-REGGINA 3-1

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Leali, Almici, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Minotti, Paghera (66′ Di Cecco), Volpe; Piccolo, Fofana (78′ Falcone), Plasmati (57′ Falcinelli). A disp.: Casadei, Rosania, D’Aversa, Scrosta. All.: Gautieri

REGGINA (3-5-2): Baiocco; Adejo, Ely, Di Bari; Antonazzo (79′ Campagnacci), Bombagi (77′ Gerardi), Colucci, Barillà (63′ Hetemaj), Rizzato; Di Michele, Comi. A disp.: Facchin, Freddi, D’Alessandro, Armellino. All.: Dionigi

ARBITRO: Sign. Tommasi

RETI: 19′ Fofana (VL), 62′ Comi (R), 73′ Falcinelli (VL), 90′ Mammarella (VL)
NOTE: Ammoniti: Antonazzo (R), Volpe (VL), Almici (VL) – Espulsi: – Recupero: 1′p.t./