Lascia impronta dopo furto in casa, cc arrestano ladro

Ha lasciato un'impronta digitale nell'abitazione di Pescara colli dove ha messo a segno un furto. Grazie a questa impronta i carabinieri del Ris di Roma sono risaliti a Biagio Giordano, 46 enne, gia' noto alle cronache per le sue innumerevoli e rocambolesche imprese criminali soprattutto nel campo dei reati contro il patrimonio e in particolare per i suoi innumerevoli furti in abitazione. E questa mattina i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pescara, che si sono occupati delle indagini, lo hanno arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Pescara, Luca De Ninis, su richiesta del pm, Gennaro Varone. Nel corso della perquisizione domiciliare i militari dell'Arma hanno rinvenuto e sequestrato 12 chiavistelli artefatti, tutti utilizzabili per le aperture di porte blindate. L'uomo e' agli arresti domiciliari.

Il furto e' stato messo a segno i primi giorni di gennaio mentre i proprietari dell'appartamento erano fuori Pescara in vacanza, in occasione delle feste natalizie. I criminali, dopo aver messo a soqquadro tutti gli ambienti dell'appartamento, hanno portato via la cassaforte, divelta dal muro: dentro c'erano monili d'oro per un valore superiore ai 15.000 euro. Quando i carabinieri sono intervenuti sul posto la squadra rilievi tecnici del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale non ha trovato segni di effrazione e la porta d'ingresso era chiusa a chiave. Questo elemento ha consentito di orientare i sospetti su una fascia di criminali dedita a questi furti che difficilmente lasciano tracce evidenti e spesso usano chiavistelli artefatti per accedere alle abitazioni - spiegano i militari. E' stata trovata un'impronta digitale, ritenuta comparabile, che e' stata trasmessa al Ris di Roma ed e' risultata appartenere a Giordano, il "re delle serrature", come viene definito a Pescara.