Legnini "Non c'è copertura per sospensione tasse terremotati"

"Allo stato il Governo non ha previsto la copertura per la sospensione delle tasse in Abruzzo per il periodo gennaio-giugno 2010. La copertura c'e' solamente fino a dicembre 2009. Ne consegue che dal primo luglio gli abruzzesi saranno chiamati a pagare le tasse correnti e quelle sospese".

Lo afferma il senatore Giovanni Legnini (Pd), a margine della discussione parlamentare sul decreto legge milleproroghe.

Legnini mostra un documento del Ministero dell'Economia che afferma: "L'articolo 1, comma 10, del decreto legge 194/2009 ha previsto, per i soli soggetti residenti nei comuni del cratere del sisma, la proroga del periodo di sospensione mediante il rinvio a successivi provvedimenti da adottare. La norma non prevede nulla in merito alle modalita' di restituzione dei 'nuovi' importi sospesi, che conseguentemente dovranno essere restituiti senza rateizzazione nell'anno 2010".

Legnini sottolinea: "Hanno mentito agli abruzzesi e agli italiani. I terremotati dell'Umbria e delle Marche hanno avuto una sospensione del pagamento delle tasse per 12 anni ed hanno pagato nei successivi 10 anni solo il 60% del dovuto. Per l'Abruzzo allo stato non c'e' la copertura per la sospensione delle tasse".

Alla domanda se il Governo non potra' emanare un nuovo provvedimento da qui a giugno, Legnini risponde: "Vedremo. Secondo la legislazione vigente, gli abruzzesi riprenderanno a pagare le tasse dal primo luglio prossimo".

Lo stesso documento del Ministero dell'Economia afferma: "Qualora si vogliano prevedere ulteriori sospensioni, ovvero rateizzazioni delle somme gia' dovute e non ancora riscosse, occorrera' reperire preventivamente idonea copertura finanziaria, in assenza della quale e' di tutta evidenza che non possono essere emanati i provvedimenti che comportano minor gettito".(AGI)