Lo scandaloso editoriale di 'Studio Aperto' sul caso Dell'Utri

Se Minzolini ed il suo Tg1 hanno dato a modo loro la notizia della sentenza Dell'Utri, anche "Studio Aperto", il rotocalco di Italia1 ha voluto dare la propria versione dei fatti per bocca del direttore Giovanni Toti. Il giornalista potrebbe insegnere il mestiere al collega della rete ammiraglia di Stato perchè, in pochi minuti, riesce a sparare a zero sulla magistratura italiana mettendo a confronto il caso Dell'Utri e la decisione presa dalle toghe in merito alla posizione di Massimo Tartagla, l'aggressore di Silvio Berlusconi ritenuto incapace di intendere e di volere.

Le parole di Toti non avrebbero bisogno di alcuna sottolineatura e basterebbe guardare il video qui in basso per farsi un'idea, eppure è impossibile non commentare le parole del direttore in merito all'articolo 416 bis, definito discutibile. Eppure, il concorso esterno in associazione mafiosa (di questo stiamo parlando) è una tipologia di reato gravissima, che lo Stato, giustamente, riconosce e punisce.

Nessuno, dovrebbe mettere in discussione la legittimità di questo articolo, perchè serve a punire tutti quei soggetti che, pur non appartenendo direttamente a cosche mafiose, ne aiutano la crescita e lo sviluppo dall'esetrno, garantendogli, così, un ingiustificato appoggio dalla società civile. Del resto., il dottor Toti non vorrà mica sostenere che, alla fine, chi sbaglia non dovrebbe pagare mai?

Francesco Balzano