Lolli (Pd): «Marineria e tasse aquilani, due priorità regionali»

01 Febbraio 2013   16:51  

La marineria, il dragaggio che stenta a partire del porto di Pescara, e le tasse da restituire delle imprese aquilane, due facce della stessa medaglia di crisi.

Per Giovanni Lolli, onorevole del Pd, la regione Abruzzo è troppo piccola per guerre di campanile, la parola d'ordine è "essere uniti" e sfruttare le peculiarità di ogni territorio per la crescita sociale e lavorativa.

«Il problema dellla marineria e del dragaggio del porto di Pescara è prioritario per l'Abruzzo, uno scalo efficente che possa interfacciarsi con quello di Ortona è fondamentale, la porta per i Balcani abruzzese, ma  anche un'opportunità per le merci e i passeggeri che vogliono arrivare da Roma e dal Lazio».

Poi il discorso si è spostato sul terremoto e le imprese del cratere.

«Un grande lavoro è stato fatto in quest'ultimo anno grazie alla collaborazione del Ministro Fabrizio Barca, oggi la ricostruzione è nelle mani dei comuni, ma dobbiamo sempre stare all'erta, non dovranno mancare le risorse agevolate e, oggi, dobbiamo vincere la battaglia con INPS e INAIL per non tornare a pagare le tasse arretrate al 100%. Questo perchè la nostra economia e le nostre imprese non possono permetterselo!»


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