Lutto nel mondo del giornalismo aquilano, è morto Amedeo Esposito

15 Novembre 2019   09:13  

E' venuto a mancare nella giornata di ieriall'età di 87 anni,  il giornalista aquilano Amedeo Esposito, la triste notizia subito diffusa nella città ha creato dolore e sconforto per chi lo conosceva.

Così il sindaco Biondi: “Apprendo con sgomento e con profonda costernazione della scomparsa del giornalista Amedeo Esposito, esponente conosciuto e di spicco del mondo dell’informazione aquilana e profondo conoscitore della storia della città”. “Giornalista dell’Ansa per lunghissimo tempo, poi, negli ultimi anni, infaticabile ed erudito collaboratore del Messaggero e del Sole24ore, - ha proseguito il sindaco - ma anche autore di interessanti scritti, non solo giornalistici, su particolari aspetti della storia della città, spesso basati su puntuali e approfondite ricerche documentarie. Animatore della vita e delle istituzioni culturali cittadine, appassionato conoscitore della musica classica, era stato tra gli ideatori e promotori, con Angelo De Nicola, Tommaso Ceddia ed il compianto Ludovico Natdecchia della storica rievocazione di Sant’Agnese e del premio Agnesino, con lo scopo di promuovere la conoscenza e la valorizzazione delle più antiche tradizioni aquilane, avvicinandole alle nuove generazioni. Negli anni ha conservato intatto l’entusiamo e il profondo attaccamento alla città. Oggi - ha concluso Biondi - ci sentiamo tutti più poveri. L’Aquila piange una grave perdita ma sopravvivranno i suoi scritti, i suoi insegnamenti ed il suo esempio. Alla famiglia le più sentite condoglianze mie personali e della Municipalità tutta”.

Il presente messaggio, corredato dei relativi allegati, contiene informazioni confidenziali e riservate, tutelate legalmente dal Regolamento UE n.679/2016 e da leggi civili e penali in materia, ed è destinato esclusivamente al destinatario sopra indicato, il quale è l'unico autorizzato ad usarlo, copiarlo e, sotto la propria responsabilità, diffonderlo. Chiunque ricevesse questo messaggio per errore o comunque lo leggesse senza esserne legittimato è pregato di rinviarlo immediatamente al mittente, distruggendone l'originale, ed è avvertito che trattenerlo, copiarlo, divulgarlo, distribuirlo a persone non autorizzate costituisce condotta punibile penalmente ai sensi degli artt.616 e 618 c.p.p. e che tutti i danni che dovessero derivare, al mittente o a terzi, a causa di tale illecita condotta saranno oggetto di tutela risarcitoria ex art.2043 c.c. dinanzi alla competente autorità giudiziaria.

 Le condoglianze di Stefania Pezzopane
“Mi ha colta di sorpresa la morte di Amedeo. Una brutta sorpresa. Ero una studentessa del liceo quando l’ho conosciuto. Per me allora era il papà di un amico intelligente e attivo nei movimenti studenteschi. Amedeo era innanzitutto il padre di Fabrizio, ed era il giornalista con l’originale papillon. Negli anni poi la conoscenza è diventata stima e rispetto. E negli ultimi anni si è trasformata in ammirazione e grande affetto. Era lì con noi ogni 25 aprile ed in ogni evento che ripercorresse la storia e la gloria di questa nostra città. Brillante difensore della storia e dei valori Dell’Aquila, sempre pronto a segnalarmi disfunzioni, pericoli di scippi al capoluogo, possibili nuovi percorsi. Amava la Biblioteca Provinciale, ne era sempre stato un frequentatore innamorato ed era il suo cruccio. Peccato sia andato via senza poter rientrare nella Biblioteca ricostruita. Provo grande affetto per questo uomo gentile e raffinato che non incontrerò più, condoglianze alla sua amata famiglia ed alla comunità dei giornalisti abruzzesi che perdono un uomo speciale.” Stefania Pezzopane Deputata Pd

E ' morto  un maestro di giornalismo", commenta in una nota il Consiglio regionale dell'Ordine (Odg Abruzzo) esprimendo profondo cordoglio ai familiari: "Amedeo ha lasciato una impronta indelebile nella storia dell'informazione dell'Abruzzo. Lascia un vuoto incolmabile  e un profondo dolore in tutti coloro che lo hanno conosciuto. Il suo impegno civile andava oltre la professione giornalistica, che ha onorato con grandi servizi e indimenticabili interviste come quella con il filosofo francese Jean-Paul Sartre e la  sua compagna Simone de Beauvoir. Non ha mai fatto mancare consigli e indicazioni ai giovani che si sono avvicinati alla professione. La sua passione per la storia locale, soprattutto dell'Aquila, lo ha visto impegnato fino alla fine nel mantenere viva la memoria delle vicende e dei protagonisti che hanno restituito la nostra società alla vita democratica".

I Devoti e le Confraternite di Sant'Agnese si uniscono al dolore della famiglia di Amedeo Esposito, scomparso ieri sera, esprimendo ai suoi cari i più profondi sentimenti di vicinanza e di cordoglio. Amedeo è stato tra i fondatori e tra i più convinti assertori del movimento agnesino, che purtroppo perde un eccellente conoscitore della storia e delle caratteristiche della tradizione aquilana della maldicenza come critica sincera.

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore