Madonna del ponte che riapre e il silenzio a Borgo Rivera
Un taglio del nastro importante per la viabilità dell'Aquila, perché segna la riapertura del ponte "Madonna del Ponte", che era stato gravemente danneggiato dal sisma del 6 aprile, e che è stato in tempi celeri non solo ristrutturato, anche ampliato e consolidato. L'intervento finanziato dalla Protezione civile per un importo di 2 milioni di euro è stato realizzato dalla Provincia dell'Aquila.
Il Sindaco Massimo Cialente coglie l'occasione del lieto evento per dare una buona notizia, anzi due: non solo per la proroga del pagamento delle tasse è praticamente cosa fatta, ma si può dare per certa a anche la proroga del pagamento dei mutui fino a giugno.
Gli aquilani con la riapertura del ponte potranno ripercorrere la strada sotto le mura di Borgo Rivera. Davanti l'antica porta non c'è più l'eco-mostro, ovvero lo scheletro di cemento di un palazzo abusivo, che il terremoto a differenza di generazioni di politici, è riuscito finalmente ad abbattere.
Oltre l'arco c'è il quartiere distrutto, la chiesa di San Vito scoperchiata, unico segno di vita lo scrosciare delle 99 cannelle. La speranza è che non corra troppa acqua sotto i ponti per restituire al mondo anche questo angolo della città.
Filippo Tronca
