Malati Sla, D'Amario promette sostegno della Asl: "Potenzieremo attività assistenziale"

25 Agosto 2014   09:48  

La Asl di Pescara è pronta ad assicurare il massimo sostegno ai malati di Sla (sclerosi laterale amiotrofica) che avranno bisogno di cure, anche a domicilio, in modo che essi e le famiglie patiscano meno disagi possibili.

Parola del direttore dell'azienda Claudio D'Amario, che ha raccolto l'appello lanciato in questi giorni da Gabriele D'Andrea, 77enne di Civitella Casanova da circa 8 anni costretto a letto e collegato ad alcuni macchinari a causa di tale malattia. L'uomo è assistito 24 ore su 24 dalla moglie e dai due figli e, come anche gli altri malati di Sla, beneficia del servizio a domicilio Adi, che però di fatto può ben poco allorché si presentano emergenze o le terapie si dimostrano poco efficaci.

"Il nostro servizio Adi ha in carico un gran numero di pazienti affetti da varie patologie" - ha affermato al riguardo D'Amario - "e lavora con buoni risultati in sinergia con i reparti ospedalieri. L'obiettivo che ci prefiggiamo è di potenziare ulteriormente l'attività assistenziale, migliorando ancor di più l'interazione tra le varie componenti, compresi i medici di famiglia che ricoprono un ruolo fondamentale".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore