Malore per vice sindaco di Scurcola, niente ricovero ad Avezzano: portato a L'Aquila e poi a Chieti
Servizio di emodinamica non funzionava nel capoluogo marsicano
Una vera e propria odissea sanitaria che affonda le radici nelle difficoltà della Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila, quella cui è stato suo malgrado sottoposto giorni addietro il vice sindaco di Scurcola Marsicana Antonio Bartolucci.
L'uomo, 56 anni, colpito da malore durante la notte, l'indomani mattina ha visto le prorpie condizioni peggiorare ed ha avuto bisogno di essere trasportato presso l'ospedale di Avezzano. Peccato però che, una volta giunto in pronto soccorso, non ha potuto essere ricoverato, in quanto presso il "Santi Filippo e Nicola" il reparto di Emodinamica funziona solo a giorni alterni a causa della persistente carenza di personale, ed in quel momento non era appunto in servizio.
Per ovviare a ciò, è immediatamente scattato il trasporto di Bartolucci verso il "San Salvatore" dell'Aquila, dove è stato assistito per alcuni giorni, prima di essere trasferito a Chieti per essere ricoverato in un reparto specializzato, poiché nonostante numerosi solleciti il servizio presso il reparto di Emodinamica di Avezzano non è stato predisposto nell'arco delle 24 ore successive.
