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La neve ha invaso la città dell'Aquila e in molti casi ciò che ha trovato sono luoghi profondamente feriti, senza tetti di copertura, murature lesionate nelle quali si è infiltrato il gelo e la neve, compromettendo spesso le situazioni.
Nei pavimenti di chiese e palazzi aquilani lesionati la neve si è depositata con uno strato superiore ai 50 cm.
Solo in queste ore si sta cercando di ripulire quelle aree.
Secondo i dati forniti dal Vice Commissario per i beni culturali Luciano Marchetti, la rimozione della neve si sta compiendo in queste ore nelle chiese di Sant'Agostino, San Marco, Santa Maria Paganica e nei palazzi Ardinghelli in Piazza Santa Maria Paganica e nel palazzo della Prefettura.
A compiere il lavoro di ripulitura sono le imprese già occupate in quei luoghi nelle operazioni di messa in sicurezza, per cui non si verificherà nessun aggravio di spesa.