''Migliaia di metri cubi di arenile ingoiati dalla furia del mare. Danni rilevanti a strutture e beni degli stabilimenti balneari. Mentre ci si chiede che fine abbiano fatto gli interventi promessi a difesa degli arenili''. E' il bilancio tratteggiato, a poche ore dal nubifragio che ha sconvolto il litorale abruzzese, dalla Fab-Cna, la Federazione autonoma dei balneatori abruzzesi.
Il segretario regionale Cristiano Tomei, dice che ''I danni piu' seri si contano nel Teramano''.