Manifesti del Pdl su rom e delinquenti: l'indignazione dell'Allegrino

23 Maggio 2012   11:05  

Riceviamo da Antonella Allegrino, consigliere della Provincia di Pescara e pubblichiamo:

“Non ci sono parole per definire l’idea dei manifesti che assimilano i Rom ai delinquenti. Un’idea che non fa onore né a chi l’ha messa in pratica, né al partito a cui è attribuita, da cui ci aspettiamo una severa presa di posizione contro l’iniziativa.

Viviamo in una città che ha problemi enormi e sempre più evidenti di degrado, abbandono, evidenza, che in pochi anni ha visto scemare progetti e importanza che l’avevano proiettata in un panorama internazionale e che oggi conquista l’onore delle cronache solo per ciò che non va, o per iniziative come quella dei manifesti razzisti.

E’ indispensabile che le istituzioni si dissocino chiaramente da questa caduta di stile firmata Pdl: lo faccia il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, che è il sindaco di tutti, anche di quei Rom che il manifesto assimila a delinquenti; lo faccia chiaramente il presidente della Provincia Guerino Testa, perché il ruolo delle istituzioni è quello di integrare e non emarginare, quello di riconoscere e condannare gli errori e non assolverli o ridimensionarli quando a compierli sono alleati o amici.

In Abruzzo i Rom hanno una storia che non è fatta solo di degrado e malavita.  

A Pescara i Rom sono una parte di città con cui avere a che fare in bene, favorendo politiche di integrazione, in male, perseguendo e punendo severamente chi delinque. Come dovrebbe accadere per tutta la popolazione di una città civile”.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore