Maria Perrusi, una Miss fuori dalle regole (grammaticali)

"Quand'ero piccola mi scherzavano per la mia altezza". No, non è una canzone di Elio e le storie tese, ma la profonda confessione della nuova Miss Italia, Maria Perrusi. Come dicevo ieri, la kermesse delle più belle d' Italia è lo specchio (rotto) della nostra società, e la vincitrice la dice lunga sullo stato di (an)alfabetizzazione del Belpaese.
Vince, dunque, la meno quotata, di sicuro non è lei che la giuria di esperti (?) avrebbe voluto vedere incoronata. Fatto sta che questa autentica stangona (1.82 cm d'altezza), venuta da Fiumefreddo, un paesino di tremila anime, a diciotto anni appena compiuti ha scalzato la concorrenza della campana Mirella Sessa ed ha vinto il concorso. La nuova reginetta di bellezza trionfa al photo finish, ed è per questo che tutto le appare ancora più bello.
Alta, bionda e con gli occhi verdi, non si può dire di certo che Maria sia la tipica bellezza mediterranea. Segue, però, quell'ideale linea di continuità che la lega alle sue 'colleghe' Cristina Chiabotto ed Edelfa Chiara Masciotta, entrambe molto, molto, slanciate. Papà emigrato in Svizzera per motivi di lavoro, la Perrusi ha molto sofferto la lontanza del genitore, parzialmente affievolita dalla presenza dei due 'fratelloni' Giuseppe e Davide. Ragazza molto sportiva, pratica sia la pallavolo (e ci credo) sia nuoto. La colonna sonora della sua vita è composta dalle canzoni di Laura Pausini e Celine Dion, ed il suo cuore batte forte per i colori bianconeri della Juve. Alessandro Del Piero, neanche a dirlo, è il suo calciatore preferito.
Sarebbe la partner ideale del bomber nei nuovi spot per la famosa marca di acqua, ma lei vorrebbe fare la fisioterapista. Il suo motto è: ‘essere qualcuno per non essere chiunque’. Così, almeno, non la scherzeranno più.