In una lunghissima lettera/esposto, l'avvocato anti-signoraggio si scaglia nuovamente contro le istituzioni per la querelle sul film porno girato dalla "sua" Sara Tommasi.
Dai letti hard la questione, pare si stia spostando nelle aule di Tribunale perchè Alfonso Luigi Marra non è disposto a cedere di un passo su quella che è la sua versione dei fatti e cioè che Sara Tommasi sia stata costretta a girare il film porno attraverso l'uso di droghe e tutto questo sia stato fatto per screditare tutta la sua lotta contro il signoraggio colpendo il volto dell'intera campagna.
Marra parla letteralmente di "stupro di Stato" e tira inballo nuovamente il Senatore del PDL Dennis Verdini e il produttore Federico De Vincenzo.
Vi lasciamo alle frasi dell'avvocato senza nulla aggiungere o togliere, solo per diritto e dovere di cronaca. Chiunque abbia qualcosa da aggiungere può contattarci la nostra redazione resterà disponibile a smentite o rettifiche o differenti versini dei fatti.
PAS-FermiamoLeBanche