Torna a fare punti lontano dall'Angelini il Chieti di Tiziano De Patre: i neroverdi, infatti, hanno strappato un buon pareggio sul campo del Martina Franca, addirittura sfiorando anche la vittoria in una serie di circostanze. A Verna ha risposto Mangiacasale a dieci minuti dal termine: con un pizzico di attenzione in più Feola e compagni avrebbero potuto fare anche bottino pieno.
Senza lo squalificato Gigli, De Patre disegna il suo 4-3-1-2 con Di Filippo al fianco di Pepe e con Bigoni e Gandelli sugli esterni; a centrocampo Vitone è in cabina di regia, mentre Verna e Del Pinto sono sugli esterni. In avanti, Mungo gioca alle spalle del tandem formato da De Sousa e Alessandro.
Parte subito bene il Chieti che alla mezzora passa in vantaggio con l'ex Lanciano Verna, al secondo gol stagionale, che è bravissimo ad aprofittare di un traversone di Gandelli. Prima dell'intervallo ci pensa Feola a chiudere in vantaggio la prima frazione con una bella parata sul colpo di testa di Gambino. Nella ripresa il Martina è più aggressivo e al 6' l'occasione per trovare il pari capita ancora a Gambino ma stavolta Feola è aiutato dall'incrocio dei pali. Il Chieti prova a chiuderla al 24' con De Sousa che chiama agli straordinari il portiere Perina, autore di un miracolo.
A dieci dal termine, però, una disattenzione risulta fatale e Scarsella sigla il pari. Nel finale è ancora Feola a salvare il risultato con un autentico prodigio su Rana. Finisce con un punto a ciascuno, non decisivo per cambiare la classifica ma molto importante dal punto di vista del morale: i neroverdi, infatti, venivano da quattro sconfitte esterne e l'ultima trasferta che aveva portato punti al Chieti era quella del 25 novembre 2012 quando al D'Ippolito di Lamezia il Chieti strappò un punto alla Vigor.