"Matrimonio gay un male per l'umanità" l'anatema dal Meeting CL a Rimini

Le unioni gay bocciate a Rimini, è accaduto durante il Meeting di Comunione e Liberazione, la kermesse che ogni anno in questo periodo riunisce le personalità del mondo politico con quelle dell'universo cattolico.

I matrimoni gay, per i giovani di CL sono bolleti come “Un male per l’umanità”, “un rischio per l’avanzamento della specie”, “un’assurdità”. 

C'è chi è convinto che il matrimonio tra omosessuali sia per sua natura poco longevo e chi considera questa possibilità "come il diritto a girare nudo". Per altri questi diritti provengono "da quelli che vanno al Gay Pride con le minigonne, i boa o travestiti da preti e suore". Molti dei partecipanti sottolineano come la minaccia più forte sia quello di non avere più bambini:  "Con le coppie gay la vita muore".

E i ciellini non mancano di criticare Pier Ferdinando Casini, dopo l'apertura del leader dell' Udc alle unioni civili. Secondo un militante, quella del politico è solo "una provocazione". Per un altro è una strategia per allargare i consensi elettorali, magari in vista delle prossime elezioni politiche. Ma c'è chi senza mezzi termini etichetta Casini come "un cattolico senza Chiesa".

Una veemenza non nuova affatto dal fronte CL, ma che sorprende. Chi ha paura dei gay?