Maurizio Crozza? Troppo volgare per stare in Rai (VIDEO)

Maurizio Crozza, il comico genovese che ogni mercoledì apre le puntate di "Ballarò", è giudicato eccessivamente volgare da Paolo Garimberti, Presidente della Rai. L'uomo a capo del servizio pubblico televisivo non ha gradito affatto le bordate sparate dal ligure nel primo appuntamento col talk show. Queste le battute finite nell'occhio del ciclone.

"(Fini) Ha già pensato a una corrente da assegnare al cognato: Fanculo e Libertà."; "Che accordo abbiamo fatto con Gheddafi? Lui viene a sparare cazzate da noi e noi in compenso ci dobbiamo sparare da soli?"; "In questa estate di grande bordello, finalmente parla. Vai D’Alema, falli neri. Per dire cosa? Voglio il proporzionale alla tedesca… Che cazzo vuoi? Ma cos’è il proporzionale alla tedesca? Un trauma infantile? A 16 anni si è trombato una tedesca al mare e cerca una scusa per ricontattarla?".

Bene, signore e signori, forse voi non ve ne siete accorti, ma questo atteggiamento di Crozza "Svilisce l’immagine del servizio pubblico", almeno secondo Garimberti. Personalmente credo sia un modo di pensare totalmente anacronistico. Ma lo sappiamo, la Rai è ferma a cinquant'anni fa e ancora non si accorge che dietro questa pungente ironia si nasconde un forte senso di frustrazione, sentimento comune tra gli spettatori italiani. Più servizio pubblico di così si muore.

Francesco Balzano