Medici e pediatri marchigiani offriranno servizio gratuito ai cittadini abruzzesi colpiti dal terremoto e ospitati nelle Marche. L'assessorato regionale alla salute ha sottoscritto un accordo con i sindacati di categoria per garantire la gratuità delle prestazioni di assistenza da parte dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, e ora le disposizioni - e altre relative all'assistenza farmaceutica e ai comportamenti da tenere di fronte all'emergenza in atto - sono state trasmesse a tutte le aziende sanitarie marchigiane. "Il provvedimento ¿ spiega l'assessore Almerino Mezzolani ¿ ha lo scopo di dare risposte, per quanto nelle nostre possibilità, ad alcuni dei numerosi problemi che ogni giorno gli abruzzesi sfollati dalle loro case, dall'Aquila e dai paesi dei dintorni, si trovano ad affrontare. So, in questo contesto, di poter contare su tantissimi operatori sanitari e volontari che, nella nostra regione, si sono sempre dimostrati particolarmente pronti, disponibili e capaci nella gestione di eventi che, purtroppo, conosciamo bene perché vissuti non molto tempo fa anche sulla nostra pelle". Le Marche hanno anche allestito l'ospedale da campo nella frazione di Coppito, a fianco dell'ospedale civile aquilano e sono presenti nell'area terremotata con 80 volontari tra medici, infermieri e autisti di ambulanze, 30 logistici, 18 funzionari della Regione e di altri enti, 4 gruppi elettrogeni, 7 torri faro per l'illuminazione, 2 cucine da campo che preparano circa 700 pasti al giorno, 107 tende, 4 tendoni adibiti a mensa.
