Mercato nero libri scolastici fotocopiati: sequestri della Gdf a Pescara
Duro colpo della Guardia di Finanza di Pescara al mercato nero delle fotocopie dei libri universitari. A finire nel mirino delle Fiamme gialle le copisterie della zona universitaria della citta' alcune delle quali duplicavano, fotocopiando integralmente ed abusivamente, i libri dei testi universitari.
Centocinque i libri di testo sequestrati ed interamente fotocopiati pronti per la vendita. Denunciati i titolari di due copisterie che detenevano il materiale illecitamente riprodotto per violazione alla legge sul diritto d'autore (punita con la reclusione da sei mesi a tre anni e la multa da 2.500 a 15.000, euro circa. previste, inoltre, pesanti sanzioni amministrative fino ad un massimo di 216.000 euro circa).
L'importante operazione, diretta a tutelare i diritti d'autore nel campo editoriale, e' stata realizzata dai militari della Guardia di Finanza di Pescara in sinergia con gli ispettori della direzione generale siae di Roma.
I finanzieri della Compagnia di Pescara sono intervenuti allo scopo di arginare l'illecito fenomeno che, negli ultimi anni, ha causato gravi danni a tutto il settore commerciale dell'editoria, case editrici, autori, rappresentanti e agenti di commercio.
Una legge del 2000 ha, infatti, introdotto un limite massimo del 15% di ciascun volume fotocopiabile per uso privato con il pagamento dei relativi diritti d'autore ma, - affermano i militari delle Fiamme gialle - pochi sembrerebbero rispettarla atteso il numero dei libri sequestrati. La Guardia di Finanza continuera' i controlli nel settore.
