Il mondo della musica italiana piange la scomparsa di Massimo Brunetti, storico tastierista della band dei Camaleonti, deceduto all'età di 69 anni a causa di un malore improvviso, probabilmente un infarto. L'artista, originario di Pescara e residente nella città adriatica, è stato una figura fondamentale nella storia della band, in particolare dal 1990, anno del suo ingresso nel gruppo.
I funerali di Brunetti si terranno lunedì 22 luglio alle ore 17 nella chiesa dei Santi Angeli Custodi di Pescara, dove la comunità musicale e non solo si radunerà per dargli l'ultimo saluto. Il capoluogo abruzzese e l'intera regione perdono un artista che ha segnato un'epoca non solo dei Camaleonti ma della musica italiana degli anni '60.
Il dolore per la sua scomparsa si è manifestato sui social, con numerosi messaggi di cordoglio. Il cantautore Amedeo Giuliani ha scritto su Facebook: “Pescara ha perso un musicista di inestimabile valore, io ho perso un amico. Ciao Max. Buon viaggio, amico mio”.
Anche la rassegna ‘Emozioni in musica’ di Roseto degli Abruzzi ha dedicato un pensiero a Brunetti, ricordandolo come "tastierista dei Camaleonti dal 1990" e sottolineando il suo contributo alla prima edizione del festival nel 2014. Silvio Brocco, Morgan Fascioli e tutto lo staff organizzativo hanno espresso il loro cordoglio, unendosi al dolore della famiglia e di tutti coloro che gli hanno voluto bene: "Ciao, Massimo".