Marco Di Febbo, colpito da un infarto, aveva già accusato malesseri la sera prima. Lascia un grande vuoto tra familiari e amici.
Un destino tragico ha colpito Marco Di Febbo, 44 anni, morto improvvisamente a causa di un infarto durante il trasporto d’urgenza all’ospedale "Mazzini" di Teramo. La sera precedente, l'uomo aveva già avvertito dei crampi e un senso di malessere, ma il mattino successivo, la situazione è precipitata. Nonostante l’intervento immediato dei sanitari e la corsa in ambulanza, Marco non è riuscito a raggiungere l’ospedale in tempo.
Di Febbo era molto conosciuto nella sua comunità: da anni lavorava presso l'azienda di pompe funebri Pianacce, un’attività che gli aveva permesso di instaurare legami profondi con molte persone della zona. La notizia della sua scomparsa ha gettato nello sconforto non solo la famiglia, ma anche amici e colleghi che lo ricordano come una persona gentile e dedita al lavoro.
Marco lascia nel dolore la mamma Renata, il fratello Gianluca e la compagna Alessandra, che in queste ore vivono un momento di profonda sofferenza per la perdita improvvisa e inaspettata del loro caro. Il suo legame con la famiglia e la comunità era forte, e la sua assenza sarà sentita da tutti coloro che lo conoscevano.
I funerali si terranno domani, domenica, alle ore 15.30 presso la basilica di Atri, dove amici, parenti e conoscenti si riuniranno per dargli l'ultimo saluto. La comunità locale si stringe intorno alla famiglia Di Febbo in questo momento di lutto, offrendo sostegno e vicinanza.
Questo triste episodio ricorda quanto la vita possa essere imprevedibile, e come anche un malore che sembra inizialmente innocuo possa rivelarsi fatale. Le circostanze di questa perdita sottolineano l'importanza di non sottovalutare i segnali di malessere fisico, e la necessità di intervenire tempestivamente per prevenire tragedie simili.
L'improvvisa scomparsa di Marco Di Febbo lascia un vuoto profondo nella comunità di Teramo e nei cuori di chi lo conosceva.