Nasce la Fondazione Danilo D'Antimo, sabato convegno sul bambino

Un bambino su dieci ha problemi di iperattività

25 Settembre 2008   13:00  

La sindrome da deficit di attenzione ed iperattività, tecnicamente ADHD, colpisce dal 4 al 12% dei bambini, costituendo un serio disturbo allo sviluppo.

Si associa, molto frequentemente, a disturbi specifici di apprendimento, disturbi della coordinazione motoria, disturbi esternalizzanti ed internalizzanti, come ansia e depressione.

Su 700 bambini visitati a L'Aquila dall'unità operativa di Neuropsichiatria infantile per il disturbo da deficit di attenzione ed iperattività, l'unico centro ospedaliero in Regione, 67 sono stati diagnosticati affetti da ADHD, che corrisponde a circa il 10% della utenza, in linea coi dati nazionali.

Sabato 27 settembre a L'Aquila, presso la Dompè, l'associazione pediatri aquilani, la Federazione italiana medici pediatri e, alla sua prima uscita pubblica, la Fondazione Danilo D'Antimo, promuovono il convegno nazionale dedicato al tema dell'iperattività ed al deficit di attenzione del bambino, cui parteciperanno oltre duecento operatori del settore sanitario.

La conferenza stampa di presentazione è stata l'occasione per presentare anche la Fondazione intitolata al medico Danilo D'Antimo, prematuramente scomparso nei mesi scorsi.

La Fondazione opera nel territorio regionale, promuovendo la salute senza alcuna discriminazione, confessionale o politica. In particolare, fra le finalità della Fondazione, il miglioramento della qualità della vita del bambino e dell'adolescenza con problemi di salute mentale.

La Fondazione ha voluto anche lanciare un appello, che riportiamo volentieri: destinare la propria quota del 5 per mille al finanziamento dell'attività che svolge.

Intervista al presidente della Fondazione Graziano Panella.

(MS)


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