La procura di Ascoli ha chiesto un incidente probatorio per sentire nuovamente i genitori di Jason, il neonato sparito a giugno da Folignano, in Provincia di Ascoli Piceno.
La richiesta arriva dopo che nei mesi scorsi entrambi i coniugi, rinchiusi in carcere con l’accusa di maltrattamento e occultamento di cadavere, sono già stati interrogati dai pm ascolani e hanno dato versioni contrastanti sull'accaduto.
L'ultima versione data dal padre ai magistrati era quella secondo la quale il bambino era morto, ma precedentemente aveva sempre sostenuto che il bambino, figlio di sua moglie, fosse vivo, affidato ad alcuni parenti in Svizzera.
Dopo le sue dichiarazioni gli investigatori hanno seguito sia la pista svizzera che quella indicata dalla madre, secondo cui il piccolo sarebbe stato sepolto nella zona di Castel Trosino.