Nicola Mattoscio parla all'Acerbo di "banca e finanza"
L’associazione “Tito Acerbo” e l’Istituto Tecnico “Tito Acerbo” di Pescara organizzano “Banca e Finanza: dal localismo alla globalizzazione”, conferenza del professor Nicola Mattoscio (nella foto), preside della Facoltà di Scienze Manageriali dell’Università D’Annunzio di Pescara, che si terrà sabato 5 aprile alle ore 11 presso l’Aula Magna “Federico Caffè” dell’Istituto Tecnico Tito Acerbo. L’incontro, che gode anche del patrocinio della Fondazione Pescarabruzzo, rientra nell’ambito del progetto didattico “Qualità della formazione nel prestigio della tradizione”, che ha già visto protagonista anche il Presidente della Camera dei Deputati, l’Onorevole Fausto Bertinotti, ospite a Pescara qualche settimana fa per parlare della figura di Federico Caffè (è stato proprio Bertinotti ad inaugurare la nuova aula magna dell’Istituto Tecnico Acerbo, che ora porta il nome del celebre economista pescarese).
Sabato 5 aprile si parlerà dell’evoluzione del sistema bancario dal localismo alla globalizzazione. Nel 1992, l’allora presidente del Consiglio, Giuliano Amato, ha permesso gli accentramenti bancari, e sono così spariti gli elementi di contatto con il territorio di cui prima erano dotate le banche locali. L’incontro che avrà come protagonista il professor Mattoscio si propone, dunque, di analizzare i passaggi positivi e quelli negativi di tale fase, dal momento che, come noto, con la globalizzazione si è entrati in una dimensione "mondiale". Il sistema è protetto dagli interventi delle banche centrali, e per qualcuno esso è, di conseguenza, in crisi, visto che ci sarebbe una funzionalizzazione dell’economia al di sopra della realtà. Di questo e molto altro parlerà Nicola Mattoscio nel convegno di sabato mattina, presso l’Aula Magna “Federico Caffè”.
