Non ci sono fondi sufficenti e il Ministro Ornaghi deciderà cosa ripristinare e cosa dovrà aspettare

Una lista di priorità a seconda della qualità ed importanza delle opere che si dovranno ristrutturare è questo il triste, ma reale, messaggio che ha lanciato il Ministro per i Beni Culturali Lorenzo Ornaghi in visita ieri a L'Aquila.

"Non ci sono fondi a sufficenza per fare tutto e subito" - ha detto alla platea - "l'impegno del Governo e del paese è di procedere con una lista di priorità secondo i soldi che abbiamo disponibili".

Inizino quindi a tremare tutte le bellezze artistiche e architettoniche aquilane di "secondo piano" quelle che girando per la città facevano da cornice al centro storico munumentale, ma che non erano l'opera stessa, il Governo non ha fondi, la solidarietà in questo campo è stata scarsa e la "lista di nozze" del Governo Berlusconi è stata solo una chimera.

Il Governo tecnico, come su tutti i temi del paese, anche su questo non da false illusioni, si parla con concretezza di quello che si può fare e di quello che non potrà essere fatto.

A questo punto resta fondamentale capire come sarà stilata questa lista, chi sarà a farlo e se la stessa sarà concordata con la popolazione.