Non si vende la Casa D’Annunzio a Pescara

13 Ottobre 2011   22:09  

“La Casa Natale di D’Annunzio, tra corso Manthonè e via delle Caserme, non può essere venduta dallo Stato ad altro Ente pubblico perché immobile sottoposto a vincolo dei Beni Ambientali: bene ha dunque fatto l’assessore al Patrimonio Eugenio Seccia a sottolineare l’interesse della nostra amministrazione comunale nei confronti di una struttura di grandissimo rilievo per la città e per la sua storia, ma è evidente che nel caso dovremmo tentare di acquisire, e non acquistare, il manufatto, non avendo peraltro neanche le risorse per fronteggiare un’eventuale spesa. Ovviamente la nostra attenzione resterà desta sul tema, così come su altre possibilità di arricchire il nostro patrimonio, ad esempio, intavolando con lo Stato una trattativa per acquisire la rimanente parte dell’ex Caserma Di Cocco, rimasta nelle mani del Demanio”. Lo ha detto il capogruppo consiliare del Pdl Lorenzo Sospiri intervenendo sulla notizia odierna relativa a una presunta vendita di Casa D’Annunzio.

“Probabilmente – ha ipotizzato il capogruppo Sospiri – ‘Casa D’Annunzio’, così come molte altre proprietà dello Stato, sarà stata inserita nell’elenco degli immobili ‘disponibili’ sul territorio nazionale, ma essere in quell’elenco non significa automaticamente che un bene può o verrà messo in vendita. Peraltro quell’immobile è anche sottoposto a vincolo da parte dei Beni Ambientali e dunque non può essere messo in vendita, ma, nel caso, il Comune potrebbe tentare di acquisire, e non di acquistare, quella struttura dal Demanio, con un semplice passaggio di proprietà, anche perché non credo che il Comune abbiamo risorse tali da poterle impegnare in una simile operazione. Ovviamente ha fatto benissimo il nostro assessore comunale al Patrimonio Eugenio Seccia a manifestare l’interesse dell’amministrazione comunale su quell’immobile che non potrebbe mai finire nelle mani di un privato, com’è accaduto in passato per Casa Flaiano, ma in condizioni completamente diverse. Oggi Casa D’Annunzio è di fatto un Museo, e mai un museo vincolato potrebbe essere venduto a privati. Ovviamente manterremo sempre alta l’attenzione su beni di tale rilievo presenti sul territorio, dunque Casa D’Annunzio, come la parte dell’ex Caserma Di Cocco che non è ancora stata acquisita al patrimonio comunale e sulla quale potremmo piuttosto aprire un dialogo costruttivo con il Demanio stesso”.


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