Riconosciuto colpevole di violenza sulla nipote minorenne e disabile con la sentenza è del gup di Lanciano Marina Valente il 75enne residente in un comune limitrofo a Lanciano, nonno paterno avrebbe approfittato della piccola in un paio di occasioni, non solo col palpeggiamento al seno.
La denuncia della violenza è avvenuta solo lo scorso anno, allorquando la vittima, che soffre di menomazione psichica, divenuta più grande, ha preso coscienza dell’accaduto e lo ha riferito agli assistenti sociali che assiste lei e la famiglia degli abusi subiti.
La vicenda, è emerso dall’indagine, si sarebbe sviluppata in un contesto ambientale di degrado e ignoranza.
Nel corso dell’incidente probatorio, che ha preceduto il processo, è stato accertato che la ragazza era capace di intendere e di volere.