Un noto professionista aquilano, oggi in pensione, è stato vittima dei raggiri della propria colf, una 58 anch' essa aquilana.
La donna approfittando della fiducia che l'avvocato riversava in Lei, tanto da darle accesso alla cassetta di sucurezza, a più riprese gli avrebbe sottratto diversi preziosi, per poi rivenderli a 3 distinti "Compro Oro".
Le indagini della procura dell'Aquila hanno portato ad accusare sei fra titolari e dipendenti dei compro oro per ricettazione, in quando secondo gli inquirenti erano a conoscenza della provenienza furtiva della merce, mentre la donna accusata di furto, ha confessato e sta collaborando e avrebbe riconsegnato parte della refurtiva