Nuovo teatro, Brucchi pubblica il bando ma nessuno si presenta

Continua ad alimentare discussioni e polemiche la vicenda dell'occupazione dell'ex Oviesse di Teramo da parte di un gruppo di artisti, che chiedevano all'amministrazione comunale di riservare quei locali sfitti allo svolgimento di manifestazioni culturali.

Il sindaco Maurizio Brucchi, dopo aver nei giorni scorsi duramente contestato l'occupazione dei locali, stigmatizzandone la presunta strumentalizzazione politica, ha ora tirato fuori il progetto del nuovo teatro cittadino, che secondo i progetti dell'amministrazione andrebbe a sorgere proprio presso l'ex Oviesse.

Il bando d'affitto dei locali, a quanto sembrerebbe, sarebbe dunque solo un'opzione secondaria, che avrebbe però consentito al Comune di incassare 120.000 euro l'anno per tre anni, mantenendo al contempo la possibilità di recuperare l'utilizzo dell'immobile in qualsiasi momento per esigenze pubbliche, in attesa di reperire i fondi per il teatro.

Tuttavia il bando, chiusosi ieri, è andato deserto, suscitando la delusione di Brucchi, convinto che ciò sia la conseguenza dell'occupazione degli artisti, e lasciando intendere di avere intenzione di chiedere un risarcimento: "C'erano diversi contatti avviati, qualcuno pagherà".

Il progetto per il nuovo teatro, tuttavia, andrà avanti, e l'amministrazione intende riproporre un nuovo bando non appena l'occupazione terminerà. Per quanto riguarda la realizzazione del teatro nell'edificio di corso San Giorgio, intanto,oltre ai 3 milioni promessi dalla Fondazione Tercas, l'amministrazione conta di recuperarne altri 2,5 dalla vendita di aree alla Madonna delle Grazie e Piano d'Accio.