Oggi chiuse le scuole ‘Andersen’ e ‘Rodari’ sempre per problemi di condutture

20 Marzo 2013   08:40  

“Resteranno chiuse anche  mercoledì 20 marzo, le due scuole elementari ‘Rodari’ e ‘Andersen’, ospitate all’interno dello stesso edificio situato in via Salara Vecchia dove le operazioni di riparazione della conduttura dell’acqua potabile danneggiata da una improvvisa rottura domenica notte, hanno fatto emergere un ulteriore cedimento della condotta anche nella parte esterna della scuola, a ridosso del marciapiede, che domani verrà parzialmente smantellato per la sua sistemazione. Dovendo ancora lavorare sulla condotta, non avremmo potuto fornire l’acqua nei servizi, dunque neanche garantire l’accensione della caldaia, costringendo, domani, i nostri bambini al freddo. Per tale ragione con la Direzione didattica abbiamo optato per un ulteriore giorno di vacanza per gli studenti al fine di farli tornare in aule perfettamente riscaldate e con la disponibilità dei servizi igienici”. Lo ha detto l’assessore alla Pubblica Istruzione Roberto Renzetti ufficializzando i nuovi provvedimenti assunti oggi.

“Purtroppo quanto accaduto rientra nella sfera degli imprevisti – ha detto l’assessore Renzetti -, ovvero la rottura improvvisa di una tubatura dell’acqua potabile. Intorno alle 8 di ieri la Dirigenza scolastica ha allertato il nostro ufficio tecnico del problema e subito il Dirigente del Servizio si è recato sul posto con la squadra di operai. Dal sopralluogo è emerso che il danno era più grave del previsto: in sostanza nel corso della notte di domenica dev’essersi spezzata una tubatura che corre lungo l’intercapedine nel sottoscala, provocando una copiosa perdita di acqua che ha letteralmente invaso gli scantinati dell’edificio scolastico, ieri impraticabili da chiunque.

I tecnici hanno cominciato a operare per la sistemazione della rottura, ma l’entità del danno non ha consentito di effettuare l’operazione durante lo svolgimento delle lezioni, anche per la necessità di interrompere sia l’erogazione dell’acqua potabile con la chiusura delle valvole principali, sia l’erogazione di energia elettrica per garantire la sicurezza degli operai. Peraltro la sospensione della fornitura di acqua potabile ha inevitabilmente causato anche il blocco della caldaia, oltre che privato di acqua gli scarichi e i servizi igienici. A questo punto, in accordo con la Dirigenza scolastica, abbiamo assunto una decisione, ovvero una prima chiusura delle scuole elementari ‘Gianni Rodari’ e ‘Andersen’ per la giornata odierna, situate entrambe nello stesso edificio di via Salara Vecchia. Ieri pomeriggio i nostri operai sono intervenuti nell’Istituto per il drenaggio dell’acqua fuoriuscita dalla conduttura rotta; questa mattina, come previsto, è cominciato l’intervento di riparazione della condotta.

Alle 14.30, chiusa la condotta, prima di provvedere al rifacimento dell’intonaco sulla parete rotta, abbiamo effettuato la prova con la reimmissione dell’acqua nella tubatura, ma subito ci siamo accorti che la condotta ha avuto un secondo cedimento, nell’area esterna alla scuola, ovvero sul marciapiede antistante l’ingresso, altro intervento importante che domani ci costringerà a smantellare il marciapiede stesso per lavorare sulla tubatura. Ma soprattutto, tale necessità ci ha imposto di chiudere nuovamente le valvole principali dell’acqua, privando di nuovo la scuola dell’acqua potabile e lasciando spenta la caldaia. A questo punto, anziché imporre ai bambini domani un ritorno in aule ghiacciate dopo due giorni di black out, abbiamo deciso con la Dirigenza didattica di lasciare la scuola chiusa anche nella giornata di domani, mercoledì 20 marzo, e consentire all’impresa di lavorare con tranquillità. Ovviamente ci scusiamo con le famiglie per il disagio, ma quella conduttura non aveva mai dato in precedenza segni di cedimento, dunque il danno non era prevedibile”.

 

 

 


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