Messaggi tra Salvatore Parolisi e la sua amante soldatessa. E' quello che sperano di trovare gli esperti incaricati dalla Procura della Repubblica di Teramo sul computer di [OBLIO], sequestrato a metà dicembre.
Nei prossimi giorni è atteso il rientro di una prima perizia sul pc della donna. I primi accertamenti avrebbero evidenziato la presenza di file ritenuti interessanti dagli stessi inquirenti: si tratterebbe, in particolare, di messaggi che non sarebbero stati mai consegnati. Messaggi scoperta dagli investigatori già dopo il sequestro del computer che Parolisi usava nella caserma di Ascoli Piceno, e che quindi hanno portato all'acquisizione anche del computer di [OBLIO].
All’ex allieva del caporalmaggiore, che è stata trasferita in una caserma romana, sono state sequestrate anche alcune lettere scritte alla donna da Parolisi durante questi mesi di prigionia.