Omicidio Rea, Rocco Parolisi: "Mio fratello è disperato"

Rocco Parolisi, il fratello del caporalmaggiore in carcere con l'accusa di aver ucciso la moglie Melania Rea, in un’intervista rilasciata al numero in edicola di Dipiù, si dice sorpreso dalla severità dimostrata dal tribunale che non permette a suo fratello di vedere la figlia Vittoria.

"Mio fratello Salvatore è disperato perché i giudici gli hanno tolto la bambina”.

“Perché è stata presa una decisione così dura nei confronti di un uomo che, come Salvatore, deve ancora essere giudicato e quindi è innocente fino a prova contraria?” si chiede Rocco Parolisi. Il fratello di Parolisi descrive Salvatore come un uomo disperato. “Quando è al telefono con la bambina e gli viene da piangere resta in silenzio perché lei non se ne accorga ma la bambina gli chiede perché se ne sta in silenzio… E’ straziante”.

Dice, inoltre, che la bambina è sempre felice di sentire il padre al telefono – Salvatore può sentire la piccola Vittoria al telefono per dieci minuti a settimana – e gli chiede continuamente quando potranno vedersi.