Due giorni dopo la morte della moglie Melania Rea il caporal maggiore Salvatore Parolisi torna nel bosco delle Casermette con gli inquirenti, i due magistrati Umberto Monti e Greta Aloisi. Il video-interrogatorio, girato dall'arma, è uno dei piatti forti della trasmissione di Giuseppe Caporale Sotto Inchiesta.
Parolisi spiega di essersi appartato per un momento di intimità dietro la baita con la moglie e vittima del barbaro omicidio Melania Rea.
Nega di avere un'amante a seguito di una precisa domanda del magistrato.
'' Sul lavoro istruisco ragazze'' spiega, e aggiunge: ''Certo...c'è sempre qualcuna...ragazzine... ma mica mi violentavano''; ''Non ho mai perso la testa per nessuno''; ''Melania non si è mai ingelosita per una persona in particolare''; ' 'Non ho il telefono di nessuna delle mie allieve''
Racconta anzi di un rapporto strettissimo, idilliaco, quasi morboso con Melania.
Il magistrato spiega con estrema schiettezza a Parolisi che è strano che il corpo di Melania sia stato ritrovato a pochi metri da dove Salvatore con lei ha fatto l'amore.