Omicidio Rea: l'avvocato Biscotti "Melania conosceva bene il tesoretto di Parolisi"

Il tesoretto, quel tesoretto, non era sconosciuto a Melania. Secondo l'avvocato di Parolisi, Melania sapeva dei soldi e quindi non si tratta di segreto.
Erano i risparmi con cui Salvatore sognava di comprarsi una casa.
O soldi di cui si parla sono poco meno di 100 mila euro su un contro bancario a Frattamaggiore, e secondo l'avvocato Valter Biscotti, legale di Parolisi, sono soldi che arrivano dalle casse dello Stato e ciò sarebbe facilmente dimostrabile.

In effetti, i primi accertamenti disposti dai magistrati teramani ed eseguiti dai
carabinieri del Ros non sembrano aver trovato cose strane su quel conto. "Il sogno di Salvatore era comprare una casa, per questo
risparmiava con grande attenzione" ha spiegato Biscotti nell'intento di giustificare una cifra di risparmio apparsa a qualcuno troppo alta per un servitore dello Stato che deve occuparsi anche di moglie e figlia. Servitore che però, lavorava da quando aveva 18 anni.

Il problema del tesoretto sono ancora una volta le affermazioni di Parolisi, emerse durante alcune intercettazioni: al telefono
o su Facebook, Parolisi dice all’amante Ludovica frasi come “Adesso mi tocca darle (a Melania) anche altri soldi che tu sai che mi dovevano arrivare”, oppure “Ora non devi preoccuparti perché vivrai di rendita”?

Addurre le intercettazioni a dimostrazione della colpevolezza di Parolisi è assurdo per Biscotti. " Queste sono sciocchezze diffuse ad arte e non ci impressionano, perché io e Nicodemo Gentile siamo pronti a sostenere un processo già domani. Nel frattempo auspichiamo che la Cassazione faccia piazza pulita delle motivazioni con cui il Riesame ha tenuto in carcere Parolisi, che sono scarne e inadeguate".