Omicidio Rea: la lunga agonia di Melania, lasciata morire dissanguata
Carmela Melania Rea è morta dopo una lunga agonia, abbandonata morente sul prato delle Casermette. A rivelarlo, secondo quanto riportato dal Corriere Adriatico è il primo rapporto arrivato in procura ad Ascoli dal professor Tagliabracci che ha effettuato l’autopsia sul corpo della povera Melania, ormai una settimana fa.
La rilevazione emerge da alcune pagine che sono l’anticipazione di quella che sarà la relazione finale e che portano ad una conclusione atroce: l'assassino di Melania dopo averla massacrata di coltellate è andato via lasciando la donna ancora in vita.
A rivelare questa terribile verità sarebbero gli aghi di pino e il terriccio ritrovati fra le unghie di Carmela, gli stessi aghi di pino e lo stesso terriccio di quel prato, come se la donna avesse cercato con le sue ultime forze di aggrapparsi disperatamente a qualcosa.
Melania è sostanzialmente morta non per le coltellate ma per aver perso una notevole quantità notevole di sangue in quelle ore, due litri dice il rapporto del professor Tagliabracci, secondo quanto riporta il Corriere Adriatico.
