Omicidio Rea, la mamma di Melania presto dai pm di Teramo. E oggi iniziano gli esami del Ris

Vittoria Garofalo, la mamma di Melania Rea, nei prossimi giorni sarà ascoltata dai magistrati teramani, nella sua veste di persona informata sui fatti. E’ stata infatti l’ultima persona a sentire Melania viva nella telefonata delle 13.36 del 18 aprile. 

Nelle settimane scorse, i pm Davide Rosati e Greta Aloisi hanno già sentito il padre, il fratello e lo zio della 29enne uccisa nel bosco di Ripe di Civitella del Tronto.

Davanti ai magistrati, in questi giorni, sfileranno anche altri teste. C'è ancora da sentire [OBLIO], la soldatessa amante di Salvatore Parolisi, il caporal maggiore in carcere con l’accusa di aver ucciso la moglie, anche se per il momento non figura nel calendario delle persone da ascoltare.

Oggi a Roma, intanto, iniziano gli esami dei carabinieri del Ris su un coltello ritrovato da un volontario della Protezione civile nel bosco delle Casermette qualche giorno dopo la scoperta del cadavere.
Il coltello, da un primo esame fatto all’epoca, avrebbe una lama non compatibile con i segni trovati sul corpo della donna. Ma proprio per chiarire una volta per sempre ogni dubbio questa mattina l’arma sarà esaminata dagli esperti.

Analogo lavoro sarà fatto sui pantaloncini e la maglietta che Parolisi indossava il 18 aprile, il giorno in cui secondo la sua versione Melania è scomparsa dal pianoro di Colle San Marco.