Omicidio Rea, la telefonata di Parolisi a Melania del 18 aprile al centro dell'attenzione

Localizzare il luogo dal quale Salvatore Parolisi ha telefonato alla moglie Melania Rea, alle 15.26 di quel 18 aprile, è determinante ai fini dell'individuazione delle reali responsabilità del caporalmaggiore.

Gli accertamenti dei Ros non sono riusciti a individuare con certezza il posto e, sembra, nemmeno i tecnici incaricati dalla procura teramana.

Stabilire se Parolisi era a Colle San Marco o a Ripe, così come accusano i magistrati, è fondamentale: i carabinieri del Ros hanno detto che il telefonino di Melania Rea quel 18 aprile, giorno della scomparsa e dell’omicidio, non avrebbe mai agganciato la cella di Colle San Marco. Questo, per l’accusa, è la prova che la donna non sarebbe mai andata sul pianoro ascolano così come invece sostiene il marito, in carcere per l'omicidio. Quel giorno il cellulare di Melania aggancia la cella di Ripe, a pochi metri dal bosco delle Casermette dove il 20 aprile qualcuno scoprirà il cadavere.

Nuovi accertamenti su quella telefonata sono stati sollecitati dal gip Giovanni Cirillo nell’ordinanza di arresto bis.