Omicidio Rea, tracce di sangue nell'auto del marito

Confermate dagli inquirenti le indiscrezioni apparse su un noto quotidiano nazionale circa il ritrovamento di piccole macchie di sangue nel sedile lato passeggero dell'auto di Salvatore Parolisi, il marito di Carmela Melania Rea.

Tracce ematiche di piccole dimensioni che saranno ora esaminate dai Ris di Roma insieme ai reperti recuperati sul luogo del delitto, nel boschetto di Ripe di Civitella. Più che stabilire a chi appartengono, visto che non é difficile ipotizzare che possano essere della vittima,  sarà interessante individuare un riferimento temporale. Se quelle tracce risalgono al giorno della scomparsa la posizione del caporalmaggiore dell'esercito Salvatore Parolisi potrebbe essere  oggetto di particolari attenzioni.

Già nelle ultime ore il marito di Melania é stato più volte ascoltato per chiarire nei minimi dettagli la sua versione dei fatti. In particolare perchè ha aspettato tanto tempo prima di dare l'allarme, anche se buchi particolarmente significativi, a detta degli inquirenti, non ci sono.

Ascoltato nuovamente anche l'amico di Parolisi, l'agente di custodia che ha partecipato alle ricerche immediatamente dopo la scomparsa.

Nei pressi della sua abitazione sotto il Pianoro di Colle S.Marco i cani hanno intercettato qualche traccia di Melania già al vaglio del Ris. Un'altra persona ascoltata più volte é un amico di famiglia, residente a Folignano, che recentemente avrebbe manifestato qualche attenzione di troppo nei confronti di Melania.

Non ci sono persone ancora iscritte nel registro degli indagati, ma si ha la sensazione che il cerchio intorno all'assassino della bella Melania si stia stringendo sempre più.