Omicidio Rea: vacilla l'alibi del marito di Melania

12 Maggio 2011   14:02  

Le ripetute ed estenuanti audizioni a carico di Salvatore Parolisi potrebbero rientrare in una precisa strategia degli inquirenti che stanno indagando sull’omicidio di Carmela Melania Rea. L’impressine è che gli investigatori vogliano cristallizzare, senza dubbi, le tante incongruenze emerse nella ricostruzione dei fatti riportata dal marito della vittima. A tal proposito, sembrerebbe perdere di credibilità l’alibi dell’uomo.

Secondo quanto riferito ai magistrati, Parolisi ha sempre ribadito di trovarsi con la figlia nel parco delle altalene del Colle San Marco fino alla scomparsa della moglie, ipotesi che inizialmente pareva essere suffragata dalla testimonianza del titolare del bar che si trova nel parco, Alfredo Ranelli. Gli investigatori, però, avrebbero accertato che l’uomo ha si visto vicino alle altalene Parolisi con la bimba, ma alle 15:10 e in compagnia della proprietaria del ristorante il Cacciatore, che intorno alle quindici il militare aveva consultato sulla scomparsa di Melania. Ricostruzione dimostrata anche ieri sera dal programma televisivo della Rai, Chi l’ha visto.  Nel frattempo ad Ascoli vanno avanti gli interrogatori e spuntano altre testimonianze.

Alcuni residenti di Folignano avrebbero visto andare via la coppia da casa, in quel 18 aprile, giorno della scomparsa della donna, intorno alle 14:00. Altri però, presenti a San Marco in quel giorno, non riescono a confermare la presenza di Melania intorno alle 14.30 nei pressi dell’altalena dove la figlia stava giocando, come invece sostenuto dal marito.
Lo stesso pm Umberto Monti è ripartito stamani per il capoluogo Piceno, nel pomeriggio è previsto un vertice tra investigatori e inquirenti. Dopo l’interrogatorio di ieri il magistrato porta con se una busta di plastica lasciata da Parolisi.

All’ interno abiti che serviranno a chiarire alcuni dei tanti punti oscuri della delitto di  Melania, e sui quali verranno effettuati gli esami di laboratorio. Sono i famosi vestiti che Salvatore indossava quando è stato filmato da una telecamera  di un supermercato. Il caporalmaggiore è poi riapparso al Colle San Marco in calzoncini e maglietta: particolare notato da tutti per la temperatura rigida della giornata.
Sono  previsti, invece, per domani nuovi accertamenti scientifici sul cadavere della vittima.


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