Franco Metta e Antonio Valentini, avvocati difensori di Massimo Ciarelli, hanno depositato al tribunale del Riesame l'ufficiale richiesta di revoca della misura cautelare in carcere e di annullamento dell'ordinanza con cui il giudice per le indagini preliminari di Chieti Antonella Redaelli ha convalidato il fermo del rom accusato dell'omicidio di Domenico Rigante.
L'atto dei due avvocati non è tanto volto all'ottenimento della reale scarcerazione, quanto piuttosto è un éscamotage della difesa diretto più alla conoscenza degli atti, a cui avrebbero accesso con il ricorso.
Il rom intanto è ancora nel carcere di Chieti, dove ha ricevuto la visita della famiglia.