Omicidio Santarelli, la vedova del carabiniere abbraccia Gorelli in aula
Pena ridotta dall'ergastolo a 20 anni per l'imputato
Nessun rancore, ma anzi una sincera volontà di perdono emerge dal comportamento di Claudia Francardi, vedova dell'appuntato dei carabinieri Antonio Santarelli, originario di Notaresco e picchiato nell'aprile 2011 con un bastone presso un posto di blocco da Matteo Gorelli e morto tempo dopo.
La Corte d'Assise di Firenze, nella sentenza di ieri, ha ridotto a Gorelli la pena dall'ergastolo a 20 anni di reclusione, trovando la piena approvazione della vedova del carabiniere, che evidentemente per tentare di buttarsi alle spalle poco per volta una vicenda così drammatica ha subito abbracciato il giovane.
"Tra me e lui é iniziato un cammino di riconciliazione lento e non facile, ma ne vale la pena", ha dichiarato la Francardi, secondo cui "la riduzione della pena a 20 anni significa per quel ragazzo la possibilità di cominciare una nuova vita. Inizialmente nei suoi confronti provavo odio, poi poco per volta, facendo leva sulla mia fede, ho messo da parte tale sentimento".
