Omicidio Vasto: convalidato l'arresto di Matteo Pepe
Il GIP di Vasto ha convalidato l'arresto di Matteo Pepe, il costruttore pugliese di 43 anne accusato dell'omicidio di Neila Bureikaite, la sua convivente lituana di 24 anni. Al termine dell'interrogatorio i suoi legali, gli avvocati Pasquale Morelli e Giampaolo Di Marco, hanno detto che "Pepe ha collaborato rispondendo a tutte le domande che gli sono state poste".
La bella e avvenente ragazza lituana era stata assassinata sabato scorso, intorno alle 8.00 di mattina, colpita con tre coltellate alla schiena, al culmine di un litigio andato avanti tutta la notte proprio con il suo convivente. Era stato lui stesso a chiamare il 118 affermando di essersi ferito ad un braccio; una telefonata strana, confusa che aveva convinto i sanitari del servizio di emergenza ad avvisare la Polizia. Quando gli agenti erano arrivati nell'appartamento di via Pertini avevano trovato la ragazza in un mare di sangue. Del delitto è accusato Matteo Pepe, che resta in carcere mentre in Abruzzo stanno arrivando i genitori di Neila, rintracciati a fatica in Lituania.
